Contatore tutte le spese di trasporto e gestione in bolletta
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Voce in bolletta: spese di trasporto e gestione del contatore - È sempre importante tenere sotto controllo le spese per quanto riguarda i consumi di energia elettrica e gas. In questa guida potrai scoprire di più sulla voce della bolletta relativa alle spese di trasporto e di gestione del contatore.
La spesa per la gestione e il trasporto del contatore è una componente essenziale presente in tutte le bollette energetiche, sia nel mercato libero che in quello tutelato. Questa spesa rappresenta i costi associati alla fornitura e gestione dell’energia e costituisce da sola circa il 20% del prezzo totale della bolletta. Ma queste spese a cosa servono? Come vengono calcolate? Sono uguali per tutti? Cambiano dalla fornitura di energia elettrica e la fornitura di gas?
Cosa sono le spese di trasporto e di gestione del contatore?
Le spese di trasporto e di gestione del contatore
La spesa per la gestione e il trasporto del contatore è una componente presente in tutte le bollette energetiche, sia nel mercato libero che in quello tutelato, regolata dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
Quanto costa la spesa di gestione e trasporto del contatore?
La spesa per la gestione e il trasporto del contatore è determinata annualmente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Poiché tali attività non dipendono dai fornitori di energia, ma sono svolte da operatori di rete autorizzati, le tariffe sono uniformi su tutto il territorio nazionale e non possono essere modificate dai fornitori.
Prima del 2017, questa tariffa era progressiva e variava in base al consumo elettrico e alla residenza del cliente. Con la riforma tariffaria, la progressività è stata eliminata, uniformando la quota energia per tutti i consumi, sia per residenti che non residenti.
Come si compone la spesa di trasporto e gestione del contatore luce?
Le spese di trasporto e gestione del contatore relative al servizio di energia elettrica, servono per trasportare la corrente elettrica nelle case di tutti i consumatori.
Includono: il costo della distribuzione, del trasporto e della misura, gestione e lettura del contatore luce. Le attività appena descritte si chiamano rispettivamente con le sigle: Tau1, Tau2, Tau3. Il loro costo si compone di una quota fissa, di una quota potenza e di una quota energia, che non troverai descritte all'interno della bolletta, ma è comunque importante sapere da cosa dipendono:
- Quota fissa: è l'importo annuale da pagare per avere un punto di consegna attivo. E' una spesa fissa, che va sostenuta anche quando i consumi sono pari a 0 e non dipende dalla potenza impegnata. La spesa in questione, viene suddivisa in quote mensili o giornaliere applicate nella bolletta.
- Quota potenza: è un importo che varia a seconda della potenza impegnata e cresce in proporzione alla potenza del contatore. Anche in questo caso, è un costo che viene applicato anche in assenza di consumi di energia. Si paga in euro/kW all'anno suddivisa in quote mensili o giornaliere.
- Quota energia: è l'insieme di tutti gli importi da pagare in proporzione dei consumi di energia effettuati. Si paga in euro/kWh.
Come si calcola la spesa per il trasporto dell'energia elettrica?
Queste spese includono anche altre 2 componenti: UC3 e UC6. La prima è relativa alle spese per le attività di perequazione, quindi serve a coprire gli squilibri tra il costo di distribuzione e trasporto previsto, dal costo effettivo.
La componente UC6, invece, serve per coprire tutti gli interventi finalizzati al miglioramento della qualità del servizio elettrico. Quest'ultima componente, si calcola in proporzione alla potenza impegnata e in parte in proporzione ai consumi realizzati.
Come si compone la spesa di trasporto e di gestione del contatore gas?
Anche in questo caso, le spese di trasporto e gestione del contatore sono necessarie affinché il gas raggiunga la tua utenza. Includono le attività di trasmissione/trasporto, di distribuzione, di misura, gestione e lettura dei contatori gas.
Le spese per queste attività, nel mercato del gas, si scompongono in 2 parti:
- una quota fissa: è da sostenere dal momento che è stato eseguito l'alloggiamento del contatore in modo rapido e l'attivazione della fornitura gas anche in assenza di consumi. E' annuale e si suddivide nelle bollette in quote mensili o giornaliere;
- una quota energia: calcolata in proporzione ai consumi ed espressa in euro/Smc.
Da sapere che, le componenti delle spese di trasporto del gas sono calcolate in base alla zona geografica in cui si trova il contatore. Vengono sempre definite dall'Autorità che ha suddiviso l'Italia in 6 zone tariffarie, per ciascuna zona si applica un costo diverso.
Infine, all'interno della voce 'spese di trasporto e gestione contatore' sono incluse altre componenti:
- UG1: componente di perequazione calcolata in base ai consumi del gas;
- RS: componente per coprire le spese delle imprese che investono per il miglioramento della qualità del servizio;
- Canoni comunali: solo se previsti.
Altri importanti aspetti da ricordare quando si parla di contatori
Quando si parla di contatori, è importante inoltre documentarsi sulla lettura degli stessi, ma anche su come effettuare la sostituzione del contatore gas per il cambio di fornitore o in caso di guasti, o ancora tutte le notizie riguardanti i nuovi contatori gas, o ancora le informazioni relative alla cessione amministrativa del contatore.
Perché bisogna pagare le spese di trasporto e gestione del contatore?
Le attività di trasporto e gestione del contatore non sono responsabilità dei fornitori, ma dei distributori. Questi ultimi, fatturano la spesa, definita dall'Autorità, ai fornitori. A loro volta, i fornitori la inseriscono all'interno della bolletta dei consumatori finali.
Come avrai capito, diventa molto difficile ottenere un risparmio su queste tariffe stabilite dallo Stato. L'unica voce in bolletta su cui puoi realizzare un risparmio considerevole è quella riguardante la 'spesa per la materia prima'. Questa tariffa, infatti, viene decisa liberamente dai fornitori, perciò ti consigliamo di confrontare i fornitori e di valutare le diverse offerte presenti nel mercato libero.
Altre componenti di costo in bolletta:
Dove si trova in bolletta la spesa per la gestione e il trasporto del contatore?
La spesa per il trasporto e la gestione del contatore è una delle voci principali presenti nella bolletta dell'energia elettrica. Generalmente, questa voce si trova nella prima pagina della bolletta, dove sono elencate tutte le componenti principali del costo totale.
Dove trovare la spesa per il trasporto e la gestione del contatore nella bolletta della luce:
Dove trovare la spesa per il trasporto e la gestione del contatore nella bolletta del gas:
Da qualche anno, l'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente, ha introdotto la bolletta 2.0 in cui le voci relative ai costi, compaiano in modo più chiaro per facilitare la comprensione della bolletta, molto più complessa nel passato.
Infatti, ogni utente prendendo una qualsiasi bolletta di luce e gas potrà visionare 4 voci che compongono il costo totale del servizio elettrico e di gas:
- Spesa per la materia prima luce/gas: Questa voce copre i costi di acquisto all’ingrosso, dispacciamento e commercializzazione dell’energia. Per i contratti del mercato libero, l’importo dipende dall’offerta commerciale sottoscritta e include una quota fissa annuale e una parte variabile basata sui kWh consumati.
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: Questo costo copre le spese per il trasporto dell’energia dalla centrale fino al contatore del cliente e la gestione dei contatori stessi. Questa somma è destinata direttamente ai distributori locali.
- Oneri di sistema: Include costi di interesse generale per il mantenimento e l’efficienza del sistema di distribuzione, nonché incentivi per le fonti rinnovabili e altri investimenti nel settore energetico.
- Imposte statali: Comprendono l’IVA e l’accisa, che sono tasse applicate al consumo di energia elettrica.
Eventuali sconti o agevolazioni, come il bonus sociale per le famiglie in condizioni economiche difficili, vengono sottratti dall’importo totale della bolletta. Questi componenti insieme determinano l’importo complessivo che il consumatore deve pagare per il consumo di energia elettrica.
Info
Aggiornato su 30 Ott, 2024
Gaia V.
Specialista SEO
Laureata in Economia Aziendale e Management presso l'Università Carlo Cattaneo, si unisce al team di prontobolletta a Gennaio 2020. Appassionata del mondo dell'energia e della comunicazione, si occupa di content marketing, SEO e redazione articoli per prontobolletta.
Laureata in Economia Aziendale e Management presso l'Università Carlo Cattaneo, si unisce al team di prontobolletta a Gennaio 2020. Appassionata del mondo dell'energia e della comunicazione, si occupa di content marketing, SEO e redazione articoli per prontobolletta.
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