Nel 2024, l’inflazione in Italia continua a rappresentare una sfida significativa per le famiglie, sebbene la situazione mostri alcune dinamiche contrastanti rispetto agli anni precedenti. A luglio 2024, l’indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC) ha registrato un aumento dell’1,3% su base annua, in risalita rispetto ai mesi precedenti, quando l’inflazione sembrava essere in calo.

Questo nuovo incremento è dovuto principalmente alla ripresa dei prezzi dei beni energetici regolamentati, che hanno registrato un’impennata dell’11,3% su base annua​.

Quali settori sono maggiormente colpiti?

Il settore dell’energia ha visto una notevole crescita dei prezzi, influenzando pesantemente il costo della vita. I beni energetici regolamentati, come luce e gas, hanno mostrato aumenti significativi, mentre i beni energetici non regolamentati, come benzina e gasolio, hanno visto una lieve riduzione dei prezzi rispetto al 2023. Tuttavia, questa riduzione non è sufficiente a compensare l’impatto dell’inflazione su altri beni e servizi essenziali​.

Per quanto riguarda i beni alimentari, si registra una situazione complessa: mentre i prezzi dei prodotti lavorati sono aumentati dello 0,3% su base mensile, quelli dei prodotti non lavorati, come frutta e verdura, sono diminuiti dell’1,4%. Questo trend suggerisce un parziale sollievo per le famiglie italiane, ma l’aumento dei prezzi di altri beni essenziali, come i servizi ricreativi e culturali (+4,4%), continua a esercitare una pressione sul bilancio familiare​.

impatto percentuale delle variazioni dei prezzi su diverse categorie relative ai bilanci familiari in Italia

Impatto sui consumi e prospettive future

La combinazione di questi fattori ha portato a una riduzione del potere d’acquisto delle famiglie, che si riflette in una spesa più contenuta e selettiva. Molte famiglie stanno riducendo le quantità acquistate, soprattutto per quanto riguarda i beni alimentari, e fanno sempre più affidamento sui discount per gestire l’aumento dei costi​.

Guardando avanti, le previsioni per l’ultimo trimestre del 2024 indicano che l’inflazione potrebbe rimanere elevata, in particolare a causa delle dinamiche dei mercati energetici globali. Gli esperti suggeriscono che le famiglie italiane dovranno continuare a fare i conti con una situazione economica difficile, cercando strategie per mantenere un bilancio equilibrato nonostante l’aumento dei prezzi.

In sintesi, sebbene ci siano segnali di miglioramento in alcuni settori, l’inflazione nel 2024 continua a rappresentare una sfida significativa per l’economia italiana, con ripercussioni dirette sulle famiglie e sui loro modelli di consumo.

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