Qual è la differenza tra il POD e il numero matricola del contatore luce?
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Sommario Il numero di matricola è un codice numerico specifico di 8 o 9 cifre che viene assegnato a ogni singolo contatore, mentre il codice POD è un codice identificativo composto da cifre che servono a identificare la società che si occupa della fornitura di energia e il punto di prelievo nazionale specifico.
Parlando di utenze luce è abbastanza scontato che ci si trovi ad avere a che fare con il contatore e con diversi numeri identificativi. Ad esempio c’è differenza tra numero di matricola e codice POD, e conoscerla è importante in quanto si tratta di codici che bisognerà esibire per richiedere tutta una serie di operazioni.
Scopri dove leggere il codice POD e come trovarlo.
- Molti tendono a confondere il numero di matricola con il codice POD, ma si tratta di due codici completamente diversi tra loro.
- In alcuni casi il fornitore chiederà il numero di matricola del contatore luce, ad esempio se si dovesse richiedere un subentro o se si dovesse procedere con la sostituzione del contatore.
- In altri casi ancora il codice di matricola potrebbe essere richiesto in caso di attivazione fornitura gas o per trasmettere l’autolettura. La differenza tra numero di matricola e il codice POD è quindi abbastanza netta.
Che cos’è il numero di matricola del contatore
Al fine di non fare confusione tra numero di matricola e codice POD è bene chiarire, nel dettaglio, cosa sia e a cosa si riferisca ciascuno di questi due codici identificativi.
Il numero di matricola è un codice numerico specifico di 8 o 9 cifre che viene assegnato a ogni singolo contatore. A stabilire questo numero di matricola ci pensa il costruttore del dispositivo. Si tratta quindi del numero che in sostanza identifica in modo univoco un contatore, ovvero un apparecchio che serve a misurare i consumi di energia elettrica che vengono fatturati in bolletta.
Quando un utente decide di cambiare fornitore non dovrà eseguire dei lavori sull’impianto elettrico e il contatore rimarrà sempre lo stesso, questo significa che non verrà sostituito e il numero di matricola resterà lo stesso.
Inoltre a occuparsi della possibile sostituzione dei contatori saranno solo i distributori, ovvero i proprietari dei contatori. In caso di sostituzione del contatore da parte del distributore cambierà anche il numero di matricola e l’utente non potrà in alcun modo rifiutare questa sostituzione.
Ma allora che cos’è il codice POD e in cosa differisce dal numero di matricola?
Cos’è il codice POD
Il Codice Pod fa parte dei dati obbligatori da inserire in una fattura di fornitura di energia elettrica.
Si tratta di un codice identificativo del punto di prelievo dell’elettricità ed è una composizione alfanumerica che comprende cifre che servono a identificare la società che si occupa della fornitura di energia e il punto di prelievo nazionale specifico.
Il codice POD viene posto solitamente in rilievo nella bolletta elettrica e bisognerà fare molta attenzione a non confonderlo con il codice cliente. Infatti mentre il codice cliente cambia sulla base del fornitore di energia elettrica con cui si sottoscrive il contratto, il codice POD invece non cambia mai, nemmeno in caso di voltura o subentro o cambio gestore.
Il codice POD viene fornito al cliente quando viene eseguito l’allacciamento della fornitura elettrica e quindi al momento dell’installazione del contatore. Si potrà utilizzare il Codice POD anche per identificarsi con il proprio fornitore per eseguire tutta una serie di operazioni.
Infine va considerato che il codice POD identifica il punto fisico di fornitura ed è quindi un codice che servirà ad effettuare passaggi di fornitura da una società all’altra. In sostanza quindi il numero di matricola identifica il contatore, il codice POD individua l’utenza elettrica. Questo significa che, in caso di sostituzione del contatore, il nuovo apparecchio avrà un nuovo numero di matricola ma lo stesso codice POD di prima.
Da cosa è composto il codice POD?
Il codice POD è formato da 15 cifre.
Come questo esempio IT 123 E 11111111 2
- IT: è il prefisso della nazione di appartenenza
- 123 è il codice che identifica il distributore locale (come E-distribuzione)
- E: la sigla di riferimento per il tipo di servizio, come Elettricità
- 11111111 è il numero che identifica la fornitura, ogni contatore ha un codice diverso.
- 2 è la chiave di controllo opzionale (può essere presente o meno)
Il codice rimane lo stesso anche in caso di cambio del fornitore.
Dove si trova il codice POD?
Trovare il codice POD è piuttosto semplice. Ecco dove si potrà visualizzare:
- Bolletta luce (seconda pagina, sezione fornitura)
- Area online del proprio fornitore
- App online del fornitore
- Contatore elettronico (in alcuni modelli basterà premere il pulsante di attivazione del display per vederlo comparire)
Si potrà anche chiamare il servizio clienti del proprio fornitore e fornire altri dati come il numero matricola contatore, così da ottenere il codice POD. E se parliamo invece del numero di matricola del contatore?
Dove trovare il numero matricola del contatore
Trovare il numero di matricola del contatore è davvero molto semplice in quanto è segnato sull’apparecchio nei dati di targa subito sotto il display. In alcuni casi sarà anche possibile trovare il numero di matricola del contatore sulla bolletta della luce, nel riquadro dedicato ai dati sulla fornitura. Ormai quasi tutti i contatori luce sono elettronici e quindi dotati di un display che permette di trovare rapidamente tutti i dati utili.
Quando serve il numero di matricola del contatore
Una volta compresa, nel dettaglio, la differenza tra numero di matricola del contatore e codice POD, non resta che capire quando servirà fornire questi dati.
Il numero di matricola, di solito, non è necessario per molte operazioni, in quanto, si potrà utilizzare il codice POD per risalire alla fornitura.
Alcuni fornitori però chiedono comunque il numero di matricola quando bisogna portare avanti pratiche come il subentro, ovvero la riattivazione di un contatore precedentemente disattivo dal vecchio inquilino.
Il numero di matricola sarà essenziale in situazioni nelle quali ci si trova con una casa disabitata da molto tempo.
In questi casi potrebbe essere impossibile risalire al codice POD del precedente inquilino e la matricola del contatore sarebbe l’unico dato da fornire per risalire all’utenza elettrica. Ulteriori informazioni sono disponibili leggendo il nostro articolo numero di matricola contatore luce.
Insomma, il numero di matricola non cambierà nemmeno se si passa dal mercato tutelato (tariffe Arera) a uno dei fornitori del libero mercato.
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Aggiornato su 30 Ott, 2024
Andrea Carriero
Head of Infrastructure
Andrea Carriero è un esperto di infrastrutture IT e DevOps, attualmente Head of Infrastructure presso Papernest, con oltre 6 anni di esperienza. Ha guidato progetti chiave per migliorare la scalabilità e l’efficienza dei sistemi, supportando la crescita operativa dell’azienda.
Andrea Carriero è un esperto di infrastrutture IT e DevOps, attualmente Head of Infrastructure presso Papernest, con oltre 6 anni di esperienza. Ha guidato progetti chiave per migliorare la scalabilità e l’efficienza dei sistemi, supportando la crescita operativa dell’azienda.
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