L’allaccio del gas: le tempistiche e i costi della procedura

Sommario Per effettuare l’allaccio del gas, cioè il collegamento della fornitura alla linea di distribuzione locale, bisogna contattare il proprio fornitore o, in mancanza, il distributore di zona. Continua nella lettura per scoprire tutti i dettagli della nostra guida.

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Che cos’è l’allaccio del gas?

L’ allaccio del gas, o allacciamento, è la procedura attraverso la quale l’impianto del cliente viene collegato alla rete di distribuzione locale.

L’allaccio può essere eseguito per lavori:

  1. Semplici ➝ tutti quei lavori che richiedono azioni limitate, come nel caso dell’adeguamento di impianti e allacciamenti già esistenti.
  2. Complessi ➝ lavori in cui si rendono necessari interventi ulteriori, come quando, ad esempio, risulta necessario operare sulla condotta stradale.

Come richiedere l’allaccio gas?

L’allaccio gas è l’operazione che serve ad installare il contatore per far arrivare la fornitura di gas alla tua utenza. Eseguire correttamente l’allaccio gas non è difficile, ti basterà seguire questi step:

  • Contattare il tuo fornitore o il distributore locale per richiedere l’allaccio
  • Fornire i tuoi dati richiesti
  • Ricevere i tecnici della società distributrice per il sopralluogo
  • Attendere il preventivo del distributore
  • Accettare il preventivo per iniziare i lavori di installazione

Allaccio gas: come procedere?

La prima operazione da svolgere per l’allaccio gas è rivolgersi alla rete di distribuzione locale oppure al proprio fornitore, che provvederà a inviare la richiesta alla società di distribuzione. Per avviare la richiesta di allaccio gas sarà necessario che tu fornisca una serie di dati, ossia:

  1. Dati personali
  2. Indirizzo di fornitura
  3. Dati bancari in caso di pagamento online
  4. Dichiarazione sostitutiva che accerti la proprietà dell’immobile

In seguito, il distributore prenderà in carico la tua richiesta (nel caso in cui contatti il fornitore sarà lui a inoltrare la richiesta alla società distributrice) e ti invierà una richiesta per il sopralluogo. Infatti, il distributore non solo dovrà stabilire la tipologia di lavori da eseguire, ma anche controllare che l’impianto sia a norma. In seguito alla verifica precedente l’inizio dei lavori, ti sarà inviato il preventivo per la creazione dell’impianto.
Una volta accettato il preventivo, potranno iniziare i lavori per la costruzione dell’impianto. A seconda degli interventi da eseguire potranno essere:

Tipologia di lavori Tempistiche
Lavori semplici Entro 10 giorni
Lavori complessi Entro 60 giorni

Quindi, le tempistiche allaccio gas variano in base al tipo di lavori che saranno eseguiti.

Quali sono le tempistiche e i costi per allaccio gas?

Ricevuta l’accettazione del preventivo, il distributore deve effettuare l’allaccio del gas:

  • in 10 giorni lavorativi, qualora gli interventi richiesti siano lavori semplici.
  • in 60 giorni lavorativi, se invece gli interventi rientrano nella categoria dei lavori complessi.

Da sottolineare è che il conteggio delle tempistiche viene sospeso qualora il distributore debba ottenere specifiche autorizzazioni pubbliche per l’esecuzione dei lavori.

Sotto il profilo dei costi a carico del cliente:

  • l’ammontare dei singoli interventi è stabilito dalla concessione con cui l’Ente pubblico (il Comune) affida nel suo territorio il servizio di distribuzione del gas.
  • Sul sito internet del distributore deve comunque essere consultabile il relativo prezzario.
  • A questi importi, infine, sono da aggiungere le spese per la certificazione della sicurezza dell’impianto, pari a 47€ (per impianti di portata termica complessiva fino a 35 kW) al netto delle imposte.

Di seguito un esempio di tabella dei costi di Plenitude (ex Eni). I seguenti costi saranno sempre richiesti:

Tipologia Costo
Costo dell’accertamento documentale Da 47,00€ a 70,00€ + IVA
Contributo di attivazione Da 30,00€ a 45,00€ + IVA
Costi amministrativi 23,00€ + IVA
Totale (compresi altri costi generalmente necessari a seconda dei casi) Da circa 150,00€+IVA a 950,00€+IVA

Allacciamento gas documenti necessari: quali dati presentare?

Come ti abbiamo anticipato, il fornitore non potrà procedere alla richiesta di un allaccio gas senza i documenti indispensabili. Nello specifico, il fornitore ti chiederà di presentargli questi dati:

  1. I tuoi dati anagrafici, ossia nome, cognome e codice fiscale
  2. Una copia di un documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o passaporto)
  3. L’indirizzo della nuova utenza
  4. L’indirizzo di fatturazione
  5. I recapiti per rintracciarti (e-mail e numero di telefono)
  6. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (prova della concessione edilizia)
  7. Tipo di uso della fornitura


Una volta reperiti questi documenti, il fornitore potrà inoltrare la tua richiesta al distributore, che ti contatterà per il sopralluogo.

Come chiarisce ancora ARERA:

Cosa deve contenere il preventivo del distributore?
Codice di rintracciabilità Identifica la singola richiesta
Data di ricevimento della richiesta di preventivo Da parte del distributore della richiesta di preventivo del cliente.
Data di messa a disposizione del preventivo Quando il preventivo è stato messo a disposizione del richiedente
Tipologia di utenza Domestica o non domestica
Indicazione del tempo massimo di esecuzione e dell’entità dell’indennizzo In caso di mancato rispetto dei tempi previsti
Costo da pagare In base alle normative vigenti, per l’esecuzione del lavoro richiesto
Elementi necessari Per l’esecuzione del lavoro richiesto, compresi i lavori dal cliente
Documentazione Documenti che il cliente deve presentare per l’attivazione della fornitura
Stima dei tempi previsti Per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie
Durata di validità del preventivo Non inferiore a 3 mesi
Modalità di accettazione del preventivo Non discriminatorie per i venditori
Nominativo + recapito telefonico Responsabile per conto dell’impresa distributrice in caso di lavori complessi

Scopri di più nel nostro articolo dedicato al preventivo di allaccio luce e gas.

A chi bisogna rivolgersi per allaccio gas?

Esistono due casistiche:

  1. Se il cliente ha già stipulato un contratto di luce e gas ➝ Si deve rivolgersi al proprio fornitore . Il fornitore entro due giorni dalla sigla del contratto dovrà inoltrare la richiesta di allacciamento al distributore che redigerà un preventivo la cui accettazione, da parte del cliente, è indispensabile per dare corso ai lavori richiesti.
  2. Se il cliente non dispone di un contratto di fornitura ➝ Dovrà invece rivolgersi direttamente al distributore territorialmente competente e gestire in prima persona la procedura di richiesta di allacciamento gas.

Chi sono fornitore e distributore?

  • Il fornitore, o venditore, è il soggetto con cui il cliente stipula un contratto di fornitura e che eroga effettivamente il gas.
  • Il distributore, invece, è il gestore delle reti di distribuzione e, nel nostro caso, è l’unico titolato a operare l’allacciamento.

In ciascuno dei casi è comunque opportuno tenere a mente che: il distributore potrà anche rifiutarsi di effettuare i lavori richiesti. Può dipendere:

  • dall’assenza di una rete di distribuzione a cui allacciarsi
  • o dall’eccessiva difficoltà tecnica degli interventi ipotizzati.

Per esempio, nel caso di abitazioni di montagna, spesso queste si trovano molto distanti dalle condotte e in aree in cui la conformazione del suolo rende complesso, e a volte eccessivamente oneroso, effettuare gli allacciamenti.

Approfondimento sulle tariffe luce nel mercato libero dell’energia.

Scopri nelle nostre guide come fare l’allaccio gas con i maggiori fornitori e distributori sul mercato:



Come funziona e quali sono i costi del sopralluogo per l’allaccio gas?

Dunque, veniamo alla fase “sopralluogo” per l’allaccio gas. Come funziona e soprattutto quanto costa?
Una volta ricevuta la tua richiesta per l’allaccio, il distributore ti contatterà per stabilire la data del sopralluogo. Quindi, ti farà visita un tecnico specializzato per:

  • studiare attentamente la predisposizione dell’impianto per collegare le tubazioni di distribuzione al contatore.
  • controllare che l’impianto sia a norma

Il collegamento del contatore ai tubi di distribuzione dovrà essere realizzato in base a:

  • Le dimensioni della nicchia
  • Le misure del contatore

Compiute queste verifiche, il tecnico dovrà stabilire la tipologia di lavori da svolgere in modo da realizzare il preventivo, che ti sarà recapitato nell’arco di 15-30 giorni.
Per quanto riguarda il costo dell’intervento, esso può variare a seconda del fornitore. Generalmente l’intera spesa ti dovrebbe essere addebitata al termine dei lavori di allaccio gas.
Al termine dei lavori di allacciamento ti saranno consegnati i seguenti allegati:

  • La procedura di attivazione (G/40)
  • Conferma di attivazione della fornitura gas (H/40). Serve a garantire all’utente il non utilizzo dell’impianto prima del rilascio della dichiarazione di conformità da parte dell’istallatore
  • Attestazione di corretta esecuzione dell’impianto (I/40)

Procedure, costi e tempi allaccio gas con Enel Energia, Eni Gas e Luce e Iren

Sei in procinto di attivare una fornitura gas con Enel Energia, Eni Gas e Luce o Iren? Eccoti tutte le procedure per l’installazione dell’allaccio gas con questi provider. Naturalmente la procedura è generalmente la stessa, ma ogni fornitore ha i suoi parametri entro i quali le esegue.

Scopri anche

Come effettuare l’allaccio gas con Italgas.

Procedura e tempistiche allaccio gas Enel Energia

Per eseguire un allaccio gas Enel Energia sarà sufficiente seguire questi step:

  1. Inoltrare la richiesta di allaccio gas ad Enel Energia o al distributore locale con tutti i dati richiesti
  2. Stabilire il giorno del sopralluogo per esaminare l’impianto e stabilire i lavori
  3. Aspettare il preventivo e accettarlo per dare inizio ai lavori


Il costo dell’operazione varierà in base alle tipologie di lavori che dovranno essere eseguiti. Anche le tempistiche dipendono dal tipo di lavori, che potranno essere:

  • Semplici, da concludersi in 10 giorni circa
  • Complessi, che richiederanno un intervento di 60 giorni circa

Procedura e costi allaccio gas Eni Gas e Luce

La procedura di allaccio gas Eni Gas e Luce è abbastanza simile a quella di Enel Energia.
Nella fase di accettazione preventivo hai 14 giorni per un eventuale ripensamento a partire dalla data di sottoscrizione del contratto. Tuttavia, dal momento che Eni Gas e Luce deve comunicare l’avvio dei lavori al distributore entro due giorni lavorativi, alla richiesta del preventivo puoi scegliere se effettuare:

  • L’attivazione standard, in cui i due giorni sono aggiunti ai 14 già stabiliti
  • L’attivazione rapida, a seguito della quale Eni Gas e Luce contatterà il distributore prima dei 14 giorni di ripensamento.

I tempi di esecuzione dei lavori sono gli stessi di Enel Energia. Per quanto riguarda i costi, essi si suddividono in:

  • 70€ per l’accertamento documentale
  • 23€ di costi amministrativi
  • Spese del distributore che variano dai 30€ ai 45€

Allaccio Iren: quali sono le fasi, i tempi e il prezzo?

Anche in questo caso, le operazioni di allaccio Iren verranno eseguite secondo lo schema fornito in precedenza. La procedura è divisa in due fasi:

  • Preventivazione, ossia tutte le operazioni riguardanti la richiesta del prevenivo
  • Allaccio, a seguito della sottoscrizione del contratto.

Le tempistiche e i costi per i lavori variano a seconda della loro complessità, come con gli altri fornitori.

Come si richiede l’allaccio del gas?

I canali attraverso i quali il cliente può interfacciarsi con distributori e fornitori sono in genere diversi. La richiesta di allacciamento, in questo modo, può essere:

  1. presentata di persona presso i punti vendita o gli sportelli presenti sul territorio.
  2. presentata telefonicamente tramite il servizio clienti indicato dal fornitore o dal distributore,
  3. oppure, infine, per iscritto, attraverso form on-line, e-mail, fax o posta ordinaria.

Come ha specificato l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), la richiesta di allacciamento deve contenere almeno i seguenti dati:

  • ubicazione del (o dei) punto di riconsegna del gas
  • dati identificativi del cliente finale (nome e cognome, codice fiscale ecc)
  • potenzialità totale prevista degli apparecchi da installare (si tratta di un dato importante per la scelta del tipo di contatore)
  • categoria d’uso del gas
  • impegno giornaliero, espresso in metri cubi standard/giorno, e prelievo annuo previsto (solo per punti di riconsegna con prelievi annui superiori a 200.000 metri cubi standard)

Una volta ricevuta la richiesta di allacciamento ed effettuati gli eventuali sopralluoghi, il distributore dovrà redigere il relativo preventivo e inviarlo al cliente o, in presenza di un contratto di fornitura, al venditore.
A far data dalla ricezione della richiesta, i tempi per la redazione e l’invio del preventivo non potranno essere superiori ai quindici giorni, nel caso in cui i lavori previsti siano semplici. I tempi diventano di trenta giorni, se i lavori sono definiti complessi.

Chiamaci e ti aiuteremo con le operazioni di allaccio, voltura e tanto altro!

06 94 50 59 04

Info

Scopri invece le operazioni con l’utenza luce:

Domande Frequenti

Quanto costa nuovo allaccio gas?

L'allaccio gas non ha un costo fisso perchè questo dipende dagli effettivi lavori richiesti per allacciare il contatore alla rete. Il costo solitamente varia tra i 200 euro e i 1300 euro. Per fare un allaccio puoi chiamare GRATIS il numero 02 94 75 67 37.

Come attivare una nuova fornitura di gas?

Per attivare una fornitura gas dovrai metterti in contatto con un fornitore che interpellerà a sua volta il distributore di zona. Chiama Gratis lo 02 94 75 67 37 in modo da svolgere l'operazione in pochi minuti.

Quanto tempo ci vuole per attivare il gas?

Dal giorno in cui viene mandata la richiesta al fornitore, l'attivazione della fornitura deve avvenire entro e non oltre i 12 giorni per il gas! Il processo complessivo impiega  al massimo 12 giorni lavorativi.

Chi si occupa di mettere il contatore del gas?

È il proprietario dell'immobile che deve farsi carico delle spese di allaccio per i contatori luce e gas. Se ti stai trasferendo in una casa che non ha i contatori installati e non sei tu il proprietario, non dovrai farti carico delle spese di installazione per le utenze

Cosa serve per attivare il gas?

Per attivare il gas servono i dati personali, l'indirizzo di fornitura, i dati bancari in caso di pagamento online e la dichiarazione sostitutiva che accerti la proprietà dell’immobile

Aggiornato su 30 Ott, 2024

Matteo Bono

Project Manager SEO

Laureato in Economia Aziendale e Management presso l' "Università Commerciale Luigi Bocconi", ho conseguito un master in Marketing Management and Sales alla EAE Business School a Barcellona. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e scrive articoli per Energia Luce.

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