Offerta Tutela Simile: perchè conviene?

Sommario Le offerte di Tutela Simile ti avviano al passaggio al mercato Libero dell’energia, ma mantenendo per il primo periodo una tariffa che è quella fissata dal mercato di maggior tutela.


 

Le informazioni principali sul contratto di Tutela Simile

Perché è stato pensato e a cosa serve il contratto di Tutela Simile

Il contratto serve ad alleviare il processo di transizione dal mercato di maggior tutela al mercato Libero.

Le caratteristiche del contratto

  • Il contratto ha una durata di un anno
  • L’Offerta non è rinnovabile alla scadenza
  • Condizioni economiche sono le stesse della Maggior Tutela
  • Bonus una tantum (che scatta dopo che il cliente decide di rimanere con lo stesso fornitore dopo un anno)
  • E’ un contratto web stipulato tramite il portale internet Tutela Simile

Per chi sono queste offerte?

Tutte le utenze domestiche e le società considerate piccola impresa. (Sotto i 50 dipendenti)

La Tutela Simile Arera è strettamente collegata al processo inesorabile di liberalizzazione del mercato dell’energia. Infatti sin dal 2007 i consumatori hanno acquisito la possibilità concreta di scegliere, in completa autonomia, il proprio fornitore luce e gas tra quelli del mercato libero.

La libera concorrenza favorisce il cliente finale, in quanto, finisce per abbassare i prezzi e nel gennaio del 2024 il Mercato Tutelato andrà a cessare per sempre, non lasciando altra scelta ai clienti finali che sottoscrivere un contratto di fornitura luce e gas con un fornitore del libero mercato.

  • Al fine di favorire con atti concreti la transizione verso il libero mercato, è nata la Tutela Simile Arera con cui l’Autorità ha voluto consentire ai clienti che sono ancora con la maggior tutela, di prepararsi al passaggio epocale previsto nel 2024.

Scopri il Portale Offerte ARERA, lo strumento dell’Autorità per accompagnare gli utenti verso il Mercato Libero, che da la possibilità di confrontare le offerte luce e gas disponibili sul mercato.

Che cos’è la Tutela Simile?

Ma nel dettaglio che cos’è la Tutela Simile? A partire dal 1° gennaio 2017 l’Arera ha istituito il programma Tutela Simile con la finalità di favorire in modo reale la transizione, ormai non più prorogabile, al libero mercato. La Tutela Simile serve anche a tutelare gli utenti dal punto di vista meramente informativo, in quanto, il suo obiettivo è quello di aiutare gli utenti a comprendere il funzionamento del mercato libero.

Nel 2024, quando il mercato tutelato con le tariffe aggiornate ogni tre mesi dall’Arera non esisterà più, gli utenti della Tutela Simile non si faranno trovare impreparati. In sostanza con la Tutela Simile gli utenti escono dal mercato tutelato ma mantengono le tariffe ARERA autorizzate per la Maggior Tutela, fino alla scelta di un nuovo fornitore del libero mercato.

Una volta chiarito cos’è e a cosa serve la Tutela Simile, non resta che rispondere a un’altra domanda: come funziona la Tutela Simile e quali sono le sue caratteristiche?

Le caratteristiche della Tutela Simile

Offerte di tutela semplice stabilite dall'Arera
Scopri cosa sono le Offerte di Tutela Semplice

Innanzitutto per capire come funziona l’offerta bisogna chiarire che si tratta di una tipologia di offerte che riguarda esclusivamente i clienti delle forniture di energia elettrica. Il nome di Tutela Simile è stato scelto proprio per indicare un’offerta dalle caratteristiche molto simili a quelle del mercato libero. Dal 1° gennaio 2017 è stato possibile per i clienti aderire a questa offerta, proprio per abituarsi alle condizioni che ci saranno alla fine del mercato tutelato.

Andando nel dettaglio, queste offerte hanno una struttura standard e delle caratteristiche peculiari. In sostanza siamo di fronte a un contratto del mercato libero, con condizioni contrattuali definite dall’Arera che non possono essere modificate e sono uguali per tutti i fornitori. Ecco quali sono le caratteristiche dell’offerta Tutela Simile:

  • Il contratto ha una durata annuale
  • Offerta non rinnovabile alla scadenza dell’anno
  • Condizioni economiche analoghe alla Maggior Tutela
  • Bonus una tantum (che scatta dopo che il cliente decide di rimanere con lo stesso fornitore dopo un anno)
  • Contratto web stipulato tramite il portale internet Tutela Simile

Il bonus economico previsto con la Tutela Simile viene applicato alla prima bolletta luce, ma sarà differente da fornitore in fornitore. Il cliente potrà quindi confrontare, in qualsiasi momento, tra loro le diverse offerte così da scegliere la migliore. Il contratto vale unicamente per la fornitura luce e non gas e non prevede servizi aggiuntivi, a differenza delle offerte luce del mercato libero.

Cosa fare in caso di interruzione del gas

Scopri come chiedere il rimborso nel nostro articolo sulle interruzioni del gas.

A chi si rivolgono le offerte luce 

Le offerte luce della Tutela Simile si rivolgono a tutti i clienti che hanno diritto al servizio di Maggior Tutela che, lo ricordiamo, esisterà solo fino al 1° gennaio 2024. Attenzione però, perché non tutte le tipologie di clienti possono sottoscrivere un contratto con il mercato tutelato.

Potranno aderire al mercato tutelato tutte le utenze domestiche e quelle diversi da usi abitativi (UDA usi diversi dall’abitazione), ovvero le imprese. Le aziende per aderire però devono per forza di cose avere alcune caratteristiche:

  • Connessione in bassa tensione
  • Avere meno di 50 dipendenti
  • Avere un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di euro  

Riassumendo, quindi, potranno aderire a una offerta di questo tipo tutti i clienti che hanno un contratto nel mercato tutelato e tutti i clienti che devono attivare una nuova utenza o effettuare una voltura e possono aderire al mercato tutelato.

Scopri come usare il portale consumi di Arera, e come richiedere i rimborsi luce e gas.

Come sottoscrivere un’offerta luce 

Se si è appurato di essere uno degli utenti che possono sottoscrivere un’offerta luce con questa Tutela, basterà stipulare il contratto tramite il sito dedicato gestito dall’Acquirente Unico. L’adesione all’offerta Tutela Simile è volontaria e il sito di riferimento presenta un numero limitato di offerte commerciali, sia semplici che standard.

L’offerta Tutela Simile non viene proposta da tutti i fornitori del mercato libero, in quanto, possono farlo solo i fornitori in possesso dei requisiti minimi di solidità finanziaria e qualità nella gestione del servizio clienti. Quando il contratto di Tutela Simile finisce, il cliente potrà scegliere liberamente se continuare a rimanere con lo stesso fornitore, sottoscrivendo un contratto con una delle offerte di mercato libero, oppure se cambiare fornitore.

Qualora il cliente non esercitasse la scelta, resterà con il fornitore della Tutela Simile e si vedrà applicare condizioni economiche di mercato libero ma con una struttura definita dall’Arera (offerte PLACET).

Le differenze tra le offerte di Tutela Simile e offerte PLACET

A partire dal marzo 2018 i fornitori di luce e gas del libero mercato hanno dovuto proporre, su indicazioni dell’Arera, anche delle offerte PLACET. Anche le offerte PLACET, rispondono all’esigenza di favorire il passaggio al mercato libero, aumentando la consapevolezza dei clienti.

Le offerte PLACET hanno delle caratteristiche standard, con prezzi stabiliti dal fornitore e condizioni contrattuali che devono rispondere alle indicazioni dell’Arera. Inoltre questa tipologia di offerte prevede unicamente la fornitura di energia senza servizi aggiuntivi.

A differenza della Tutela Simile, che può essere attivata solo per una fornitura luce, le offerte PLACET sono sia per l’energia elettrica che per il gas. Potranno aderire alle offerte PLACET luce e gas:

  • Tutti i clienti connessi a bassa tensione (luce)
  • Tutti i clienti titolari di PDR con consumi annuali inferiori a 200.000 Smc (gas)

I clienti che hanno sottoscritto un contratto con la Tutela Simile riceveranno, entro tre mesi dalla scadenza del contratto, una comunicazione del fornitore nella quale si rende noto che, in assenza della scelta di un fornitore del mercato libero, si provvederà ad applicare un’offerta PLACET come definito dall’Autorità. Insomma con queste offerte il passaggio dal mercato tutelato al libero mercato potrebbe essere graduale e indolore.

Aggiornato su 30 Ott, 2024

Fabio Cristofoletti

Head of Banking Partnerships Italy

Fabio Cristofoletti è un professionista nel settore fintech e dei servizi finanziari, attualmente Head of Banking Partnerships – Italy presso Papernest, con una carriera che abbraccia ruoli di leadership in aziende di alto livello come McKinsey e Nexi.

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