Termostato Caldaia: come funziona e come utilizzarlo per risparmiare

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Sommario: Il termostato caldaia è un dispositivo collegato all’impianto di riscaldamento e climatizzazione domestico dal duplice vantaggio. Difatti, consente di regolare molto facilmente la temperatura degli ambienti domestici, ma è anche molto utile per risparmiare in bolletta, garantendo una riduzione dei consumi fino al 30%.

Vediamo allora come funziona il termostato per caldaia, il prezzo termostato caldaia e come sfruttarlo al meglio per risparmiare sulle spese.

Termostato Caldaia: cos’è e come funziona?

Le componenti di un impianto di riscaldamento domestico sono davvero numerose: il generatore di calore, la rete di distribuzione e i terminali del sistema sono solo alcuni degli elementi che formano gli impianti che tutti noi abbiamo nelle nostre abitazioni.

Il termostato caldaia è un dispositivo che, nonostante esterno a questo impianto, ne permette la sua gestione e il suo controllo per il massimo comfort nell’ambiente domestico. Ma di cosa si tratta?

Il termostato caldaia semplice è uno strumento collegato alla propria caldaia che permette di regolare e gestire con estrema semplicità il riscaldamento domestico.

Difatti, tramite questo dispositivo è possibile:

  • controllare l’accensione e lo spegnimento della caldaia
  • impostare una temperatura desiderata per la casa o per i singoli ambienti domestici
  • mantenere costante la temperatura degli ambienti, grazie a sensori che rilevano i gradi °C nei singoli locali.

A sua volta, programmare il funzionamento della propria caldaia, consente di limitare i consumi e gli sprechi di gas, di energia o più in generale, delle differenti risorse utilizzate per il suo funzionamento (come per esempio accade con la caldaia biomassa). A questo proposito, la possibilità di gestire totalmente la caldaia e la temperatura nella propria casa, assicura una riduzione delle spese in bolletta fino al 30%.

Quali versioni esistono? I pro e i contro di ognuna

Attualmente, sul mercato, sono presenti molteplici tipologie di termostati caldaia:

  1. termostato caldaia universale, che come introduce il nome stesso, può essere collegato a molteplici tipologie di caldaie (dalla caldaia murale a quella a condensazione)
  2. termostato caldaia manuale (il modello più tradizionale), attraverso cui è possibile impostare la temperatura desiderata manualmente, tramite una manopola
  3. termostato digitale caldaia, o cronotermostato caldaia, che invece consente un controllo del riscaldamento “smart”, tramite pulsanti fisici oppure grazie ad un display touchscreen
  4. termostato caldaia wifi, che una volta collegato alla rete internet della propria casa, “comunica” con la caldaia e con l’impianto mediante onde radio.

La scelta del giusto termostato caldaia non è sempre immediata. Infatti, ci sono differenti fattori da considerare come il tipo di caldaia di cui si dispone e le funzionalità di cui si desidera beneficiare.

Per esempio, per una caldaia elettrica, diventa più conveniente scartare un termostato universale per acquistarne uno apposito. Così facendo, controlli più specifici non si dovranno aggiungere alla già ricorrente manutenzione caldaia elettrica e pulizia caldaia elettrica, facendoti risparmiare tempo e soprattutto denaro.

Approfondiamo allora le due principali tipologie di termostati caldaia, meccanici e digitali, con i relativi vantaggi e svantaggi.

Il termostato caldaia manuale

Il termostato caldaia manuale, chiamato più tecnicamente termostato meccanico, è la tipologia più diffusa.

Si tratta di un termostato che consente di impostare manualmente la temperatura desiderata per la propria casa, così che la caldaia possa poi lavorare in modo automatico e autonomo. In poche parole, il dispositivo controllerà l’accensione (e lo spegnimento) della caldaia per mantenere costante il calore in un ambiente, alla temperatura stabilita in precedenza.

Il termostato meccanico è un dispositivo molto facile da utilizzare, più economico del cronotermostato e quasi tanto vantaggioso quanto quest’ultimo. Infatti, una funzionalità non disponibile con i tradizionali termostati, è quella di programmare la caldaia – scegliendo in quali fasce orarie quest’ultima dovrà entrare in azione.

Esistono differenti modelli di termostati manuali, tutti però funzionano secondo il principio fisico della dilatazione termica. Cosa significa?

I materiali interni con cui vengono realizzati i termostati manuali rispondono al calore: se riscaldati, si espandono, al contrario, si restringono in seguito al raffreddamento. Applicando questo concetto all’accensione e allo spegnimento di un circuito elettrico, possiamo dire che il termostato può generare, o al contrario interrompere, un contatto con l’impianto di riscaldamento a seconda della temperatura percepita dalla sonda.

Sono 3 i modelli di termostato manuale più comuni:

  1. il termostato a lamine bimetalliche – composto da due lamine metalliche che sono il punto di contatto tra un circuito elettrico e l’impianto di riscaldamento; quando le strisce sono fredde e il contatto è chiuso, l’elettricità passa per il circuito arrivando fino alla caldaia – che si accende
  2. il termostato ad espansione – composto da una coppia di dischi metallici, collegati ad un soffietto centrale riempito di gas o liquido; al variare del volume di queste due sostanze, in base alla temperatura del locale, i due dischi si avvicinano o si allontano controllando un microinterruttore di spegnimento
  3. il termostato a cera – il modello più affidabile, funziona grazie ad un tappo di cera in una camera stagna; in base alla temperatura, la cera si scioglie o si solidifica, muovendo un’asticella collegata al sistema di riscaldamento e controllando l’accensione e lo spegnimento.

Il cronotermostato

Il funzionamento del termostato caldaia digitale è molto simile a quello tradizionale. Tuttavia, il cronotermostato mette a disposizione dei suoi utilizzatori una funzionalità aggiuntiva: programmare il funzionamento della caldaia in giorni e fasce orarie precise.

Per funzionare, l’utente dovrà scegliere due differenti temperature:

  1. temperatura comfort – da mantenere quando la casa è abitata
  2. temperatura a riduzione – quando nessuno è a casa oppure durante le ore notturne.

In alternativa, si possono scegliere una temperatura massima e una minima, sotto cui non si intende scegliere.

Nel primo caso, l’utente può scegliere liberamente l’orario di accensione e di spegnimento della caldaia. Per esempio, impostando l’accensione del riscaldamento poco tempo prima del proprio rientro a casa. Invece, nel secondo caso, l’utente può scegliere durante quali fasce orarie far funzionare le sonde per il rilevamento della temperatura e dunque consentire in specifiche fasce orarie l’accensione o lo spegnimento del riscaldamento. 

Bisogna ricordare, che esistono due tipologie di cronotermostati: il termostato giornaliero e quello settimanale. Con il termostato giornaliero la programmazione della caldaia è uguale per tutti i giorni della settimana; al contrario, con quello settimanale, la programmazione può essere impostata diversamente a seconda del giorno della settimana. 

I termostati caldaia di ultima generazione, prevedono funzioni ancora più vantaggiose. Nei modelli più recenti si può programmare il funzionamento della caldaia in base alla posizione dell’abitazione, alle previsioni meteo locali e addirittura anche secondo l’umidità percepita. Inoltre, i termostati intelligenti, rendono possibile un controllo della caldaia da remoto – tramite una connessione alla rete wifi domestica e un’applicazione da scaricare sul proprio smartphone.

Bisogna però ricordare che, a differenza dei tradizionali termostati caldaia, i modelli digitali hanno un costo più elevato. Questo perché i vantaggi sono maggiori: la flessibilità di programmazione è nettamente superiore e massimizzare il risparmio è molto più semplice!

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Quanto costa un Termostato per la Caldaia?

Il costo del termostato caldaia varia a seconda del modello che desideri acquistare. Banalmente, come abbiamo già visto, un termostato caldaia semplice risulta costare molto meno rispetto ad un termostato di ultima generazione.

I termostati manuali tradizionali hanno un prezzo che parte da € 20 fino ad arrivare a € 50. Con questi modelli è possibile regolare manualmente la temperatura della propria casa, implementando e migliorando il suo funzionamento anche con le valvole termostatiche dei radiatori.

Per i termostati caldaia digitali con le sole funzioni base, il costo va da un minimo di € 60 ad un massimo di €120. Superata questa soglia troviamo i termostati caldaia digitali wifi e i termostati caldaia smart. Il budget di riferimento dei primi oscilla tra i € 150 e i € 190. Invece, per i termostati smart, il prezzo raggiunge un range di € 220 – € 260.

Ovviamente, questi ultimi modelli rappresentano un investimento superiore rispetto ai semplici termostati. Tuttavia, durante il lungo periodo, il risparmio previsto è proporzionale! Questo perché, attraverso un sistema digitale e smart, la programmazione della caldaia risulta essere molto più flessibile e libera – consentendo agli utenti di regolare liberamente il riscaldamento e talvolta la climatizzazione degli ambienti.

Come regolare il termostato per risparmiare

Conseguenza positiva (e quasi indiretta) dell’utilizzo di un termostato caldaia è sicuramente il risparmio in bolletta. Programmare il funzionamento della caldaia, stabilire una temperatura da mantenere nei diversi locali e gestire da remoto l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento consentono di minimizzare notevolmente i consumi.

Come prima cosa, programmare l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento così da poter usufruirne solo nei momenti in cui si è a casa riduce drasticamente gli sprechi di gas. Tutto ciò che bisogna fare, è impostare l’accensione della caldaia poco tempo prima del proprio risveglio o del proprio rientro a casa, e lo spegnimento della caldaia quando invece si va fuori casa.

Un altro consiglio utile per risparmiare in bolletta è quello di abbassare la temperatura in quei locali domestici di passaggio o che vengono utilizzati poco. Difatti, in queste stanze, non è necessario mantenere la temperatura desiderata se il tempo di permanenza è minimo.

Come ultimo, anche ridurre la temperatura domestica di un solo grado può portare ad un grande risparmio in bolletta. Difatti, così come spiegato da ENEA – l’ Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – per ciascun grado in meno, si risparmia fino al 10%.

Manutenzioni e guasti: cosa fare?

Così come si potrebbe presentare l’eventualità di una caldaia elettrica guasta, anche il termostato caldaia è soggetto ad alcuni piccoli guasti e malfunzionamenti. Questi possono essere di lieve entità, risolvibili in modo autonomo, o possono essere problemi più gravi che necessitano invece dell’intervento di un tecnico – elettricista o idraulico per caldaie.

Alcuni dei guasti più comuni si presentano quando:

  • il settaggio manuale del dispositivo non è stato eseguito in modo corretto
  • la batteria del termostato è scarica
  • il termostato non è stato collegato correttamente alla caldaia
  • la caldaia è in blocco o non funziona nel modo giusto.

In quest’ultimo caso, diventa necessario l’intervento di un tecnico o un’eventuale revisione caldaia. Infatti, solo in questo modo è possibile identificare con precisione il guasto (che non necessariamente è relativo al termostato installato) e provvedere alla sua riparazione da parte di mani esperte.

Inoltre, in alcune circostanze, un termostato guasto non può sempre essere riparato. In questo caso, sarà il tecnico specializzato a indicarti come procedere, indirizzandoti verso un migliore termostato per sostituire quello vecchio.

Dove acquistare un Termostato per la Caldaia?

Il termostato caldaia può essere acquistato presso rivenditori specializzati nell’ambito termoidraulico.

La lista dei nomi di produttori e rivenditori sul territorio italiano a cui è possibile affidarsi è molto lunga! Tra alcuni dei più conosciuti possiamo citare:

  • BTicino
  • Bosch
  • VIMAR
  • Ariston
  • Netatmo
  • VEMER
  • PERRY.

Visitando la pagina web dei singoli produttori e rivenditori, potrai visionare tutti i modelli di termostato disponibili e conoscere tutte le caratteristiche tecniche del prodotto. Più nello specifico, le dimensioni, il tipo di installazione, il tipo di programmazione, il numero di programmi disponibili e tanto altro. Inoltre, utile per scegliere qual è il modello perfetto per te, è una descrizione dettagliata di tutte le funzionalità del dispositivo. Così facendo potrai conoscere nello specifico le funzioni incluse nel termostato!

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Aggiornato su 21 Ott, 2024

Daniele Tarantino

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