Cos’è il codice POD del contatore? Dove trovarlo e a cosa serve
Sommario: Il codice POD (Point of Delivery) è un codice identificativo alfanumerico tra le 14 e le 16 cifre che puoi trovare sia nel contatore che nella bolletta della luce. Esso è un dato molto importante che viene attribuito al momento dell'allacciamento alla rete di distribuzione e serve per diverse operazioni come l'attivazione di una fornitura, il cambio di gestore o per fare una voltura. Scopri cos'é, come è strutturato e come recuperarlo se lo si perde.

Paghi troppo in bolletta luce? Chiamaci senza impegno e risparmia in bolletta attivando un'offerta luce e gas più conveniente
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e senza compromessi!
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐



Paghi troppo in bolletta luce? Fatti richiamare gratis e risparmia in bolletta attivando un'offerta luce e gas più conveniente
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e senza compromessi!
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Cos'é il codice POD?
Il Codice POD è un codice alfanumerico composto da 14 o 15 cifre, che identifica in maniera univoca il punto esatto di connessione della fornitura elettrica, dunque il contatore e l’utenza luce. Viene assegnato al momento dell'allaccio alla rete di distribuzione, con l'installazione del contatore. POD è un acronimo inglese che deriva dall’inglese “Point of Delivery” che tradotto significa “punto di prelievo”.
Il codice POD è utilizzato in un operazioni fondamentali come fare la lettura del contatore della luce. Invece, il codice PDR è il codice identificativo usato per la lettura del contatore gas.
Qual'è la struttura del codice POD?
Analizzando la struttura del codice POD nello specifico, vediamo che è composto da:
- Codice Nazione: due caratteri che indicano la nazionalità del punto di fornitura (per il territorio italiano la sigla di riferimento è “IT”)
- Codice Distributore: tre cifre che indicano il codice di identificazione del distributore
- Codice Servizio: una lettera “E”, obbligatoria per l’energia elettrica
- Codice Punto di Prelievo: una sequenza di otto cifre che individua precisamente il punto di prelievo
Dove trovare il codice POD?
In bolletta, il Codice POD viene indicato alla prima o seconda pagina e comunque sotto la voce “Dati della Fornitura”. Per chi invece possiede contatori elettronici, sono presenti dei tasti appositi per la visualizzazione del codice
In alcuni modelli di contatori può capitare che venga mostrato solo il Codice Cliente, e che non venga invece mostrato il Codice POD. In questo caso l'unico modo per risalire al codice POD è quello di contattare il distributore della tua zona ed avviare la pratica per risalire al codice POD.
Come trovare il codice POD con Enel?
Il processo per trovare il codice Pod Enel è lo stesso che si ha con gli altri gestori. Infatti il contatore luce è solitamente lo stesso qualunque sia il tuo gestore.
- Recupera il codice POD Enel dalla tua bolletta, nella prima pagina infatti troverai indicato il codice POD, tra i dati della tua fornitura (con Codice cliente e codice fiscale).
- Nel contatore luce Enel e clicca l'unico tasto che trovi vicino al display. Vedrai così tutta una serie di informazioni fino ad arrivare ad una schermata che indica la dicitura "POD". Cliccando un'ulteriore volta sul display potrai vedere il Codice.
Codice POD o Codice Cliente? Attenzione a non Confonderli
Bisogna stare attenti a non confondere il Codice POD con il codice cliente, talvolta richiesto dai vostri fornitori. È facile sbagliarsi su questo se si considera che l’altro nome con cui lo si identifica è “codice utente” o “numero utente”.
Non dimentichiamo che il codice POD non sarà mai soggetto a variazioni come potrà esserlo invece il numero cliente del contatore che può cambiare.
Inoltre, il codice POD è spesso letto insieme al numero di matricola del contatore in quanto puoi trovarlo nella stessa pagina. Scopri qual è la differenza tra POD e numero di matricola nel nostro articolo!
Quali sono le caratteristiche del Codice Pod?
Una volta stipulato un contratto energetico, conseguentemente all’allaccio, il distributore provvede a fornirvi questo codice che corrisponderà poi al vostro contatore.
Le caratteristiche del codice POD sono:
- Indispensabile: nel caso in cui decidiate di cambiare fornitore oppure si verifichino delle variazioni per una voltura o un subentro. Per poterlo comunicare infatti, bisognerà integrarlo assieme ai documenti di identificazione richiesti.
- Necessario: per poter sporgere un reclamo allo sportello del consumatore.
- Utile: qualora si voglia realizzare un impianto fotovoltaico e collegarlo alla rete. In comune ci sarà il punto di prelievo che a sua volta verrà trasformato in un punto di immissione di rete.
- Fondamentale: per il cliente che desidera avere chiarimenti in merito a consumi, letture del contatore e variazioni contrattuali. Tale codice verrà richiesto dal fornitore al fine di identificarvi.
- Insostituibile: così come per il PDR, è unico e rimarrà sempre lo stesso
Subentro Luce senza Codice POD: è possibile?
Ti sei appena trasferito in un nuovo immobile, vuoi riattivare il contatore della luce ma sei sprovvisto di Codice POD. In questa situazione, ci sono diverse azioni che possono essere intraprese per poter portare a termine il subentro. Qualora non riuscissi a recuperare il tuo Codice POD puoi:
- Recuperare il tuo Codice Cliente effettuando un esame del display del tuo contatore luce. Potresti trovarlo anche inciso oppure stampato;
- Qualora il display fosse danneggiato, o comunque fosse impossibile arrivare al Codice Cliente, puoi sempre utilizzare il Numero Matricola associato al tuo contatore. Il distributore che si occupa del tuo contatore può risalire al tuo Codice POd utilizzando il tuo Numero Matricola;
Cosa è il contatore luce e come funziona?
Il contatore della luce appartiene al distributore locale, che varia a seconda della zona geografica in cui si trovi il contatore. È a loro che bisogna rivolgersi qualora capita un guasto, contattando il relativo numero verde, generalmente indicato nella prima pagina della bolletta o comunque reperibile tramite il loro sito web.
Vi sono diversi tipi di contatore che differiscono ciascuno per il metodo di lettura:
- Elettromeccanico: consumi monitorati mediante un disco metallico. Generalmente non dovrebbero più essere in circolazione i contatori di tipo elettromeccanico, diventati ormai obsoleti e sostituiti progressivamente da quelli elettronici che assicurano usi più semplici per gli utenti.
- Elettronico: comunicazione da remoto tramite telegestione.
- 2G: sono dispositivi di misurazione avanzati utilizzati per monitorare e gestire il consumo di energia elettrica. Sono in grado di comunicare i dati in tempo reale con il fornitore, consentendo una gestione più precisa e trasparente dei consumi.
Come fare l’autolettura del contatore luce?
Nonostante i fornitori utilizzino la telegestione per fornire dati relativamente precisi, grazie alla trasmissione periodica ogni due mesi, saper effettuare l'autolettura rappresenta una protezione aggiuntiva per i nostri risparmi.
L’ARERA inoltre, ha emesso una delibera che obbliga ogni fornitore a mettere a disposizione dei suoi clienti diverse modalità di lettura del contatore.
Si tratta un’operazione molto utile per evitare di trovare in bolletta cifre più alte di quanto sia stato realmente consumato, ma è necessario conoscerne le voci e caratteristiche principali:
Informazioni Contatore | |
---|---|
Numero Cliente | 9 cifre - identifica l'utenza |
Fascia Oraria | F1, F2, F3 - momento della gionata |
Potenza Istantanea | Valore in kW |
Potenza Massima | P1, P2, P3- valore massimo della potenza registrato |
Consumo Energia Elettrica attiva | Valore in kWh del periodo di fatturazione (A1, A2, A3) |
Data e Ora | Aggiornata al momento della visualizzazione |
Come comunicare l’autolettura del contatore luce?
Una volta appurato il nostro tipo di consumo energia A1, A2 o A3 e la potenza assorbita P1, P2, P3 che verranno sempre ripartiti per fasce orarie e si riferiranno al periodo di fatturazione precedente, non resta che comunicarlo attraverso le seguenti modalità:
- Online: tramite il sito web del fornitore accedendo alla propria Area Clienti.
- App: messa a disposizione dal proprio fornitore, scaricabile sia da iPhone che da Android.
- Numero Verde: diverso a seconda del fornitore.
Info
Articoli correlati
Tutto quello che devi sapere sul diritto di ripensamento
Il diritto di ripensamento è un diritto molto importante di cui possono godere i consumatori...
Unire due appartamenti: utenze, normative e vantaggi...
Scopri come unire due appartamenti e gestire le utenze in modo efficace, ottimizzando...
Bolletta luce e Canone Rai tutto quello che c’è da sapere
Con la promulgazione della legge, lo Stato italiano ha deciso di congiungere il Canone Rai e la bolletta luce...
Le ultime news
Tra tre anni, l’Intelligenza Artificiale negli Stati Uniti consumerà più energia di tutta l’Italia
L'Intelligenza Artificiale (IA) sta facendo enormi progressi negli Stati Uniti, ma ....
Ritorno del nucleare in Italia: la nuova strategia per l'indipendenza energetica
Il governo italiano ha avviato un'iniziativa storica per reintrodurre l'energia nucleare nel mix energetico...
Nuovi Impianti Rinnovabili in Puglia e Basilicata: 400 MW tra Eolico e Fotovoltaico
Il Governo italiano ha recentemente dato il via a un'importante iniziativa per...
Domande Frequenti
Cosa è il codice POD sulla bolletta?
Il Codice POD è un codice di 14 o 15 cifre, che identifica il contatore e l’utenza. Viene attribuito al momento dell'allaccio alla rete di distribuzione, con l'installazione del contatore. POD è un acronimo che deriva dall’inglese “Point of Delivery” che tradotto significa “punto di prelievo”.
Come trovare il codice POD online senza bolletta?
Se non ti è possibile trovare una bolletta per trovare il codice POD, dovrai inviare una richiesta (telefonica o per iscritto) al distributore della tua zona. Nella richiesta ricordati di specificare i tuoi dati personali, l'indirizzo dell'utenza luce e il numero di matricola del contatore. Oppure potrai ritrovare il POD direttamente dal tuo contatore.
Cosa cambia tra POD e PDR e dove li trovo?
Il POD è il codice identificativo dell'utenza luce, mentre il PDR è il corrispottivo per l'utenza gas. Entrambi si possono trovare sulle rispettive bollette nella prima pagina, oppure sul contatore.
Come scoprire il fornitore di energia elettrica tramite il POD?
Se non sai chi sia il fornitore di una certa utenza luce, per scoprirlo dovrai contattare il distributore locale oppure lo Sportello del Consumatore. Dovrai fornire una prova del contratto di locazione o proprietà dell'immobile, ed il codice POD dell'utenza luce.
Dove si trova il codice POD sul contatore?
Premendo il pulsante del contatore della luce: ti verrà mostrato il codice intero o solo le otto cifre finali (in base al modello del contatore). Nel caso in cui il tuo contatore mostra solo le ultime otto cifre, ti basterà aggiungervi all'inizio "IT001E" per avere il POD completo.
Aggiornato su 14 Mar, 2025
Andrea Carriero
Head of Infrastructure
Andrea Carriero è un esperto di infrastrutture IT e DevOps, attualmente Head of Infrastructure presso Papernest, con oltre 6 anni di esperienza. Ha guidato progetti chiave per migliorare la scalabilità e l’efficienza dei sistemi, supportando la crescita operativa dell’azienda.
Andrea Carriero è un esperto di infrastrutture IT e DevOps, attualmente Head of Infrastructure presso Papernest, con oltre 6 anni di esperienza. Ha guidato progetti chiave per migliorare la scalabilità e l’efficienza dei sistemi, supportando la crescita operativa dell’azienda.
Commenti
5 Valutazioni
5/5