La Voltura con Cambio Fornitore: guida alla Voltura Contestuale
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Voltura Contestuale con Cambio Fornitore: La voltura con cambio fornitore, chiamata anche voltura contestuale o voltura con switch, permette ad ogni utente di provvedere contemporaneamente sia alla voltura che al cambio del fornitore di luce e gas. È possibile richiedere questa modalità di voltura dal 30 settembre del 2021 grazie all’intervento di ARERA.
| QUANDO | MODALITÀ VOLTURA | TEMPI RICHIESTI |
|---|---|---|
| Fino al 30 settembre 2021 | Prima voltura con fornitore corrente, poi fare il cambio. | 45-60 giorni |
| Dal 30 settembre 2021 | Cambio offerta e voltura simultaneamente. | 5 giorni |
Voltura con Cambio Fornitore: come funziona Oggi
Dal 30 settembre 2021 è possibile richiedere la voltura e cambiare fornitore attraverso un’unica procedura, che prende il nome di voltura con cambio fornitore.
Cosa succedeva prima di Settembre 2021?
Fino a quella data, infatti, chi si trasferiva in una abitazione doveva in primo luogo cambiare l’intestatario del contratto con il fornitore attivo in quel momento, e solo successivamente richiedere un cambio fornitore. Tale operazione richiedeva tempi prolungati e rendeva difficoltoso il passaggio a un nuovo fornitore.
La nuova procedura, che prende anche il nome di voltura contestuale, è stata implementata grazie all’intervento di ARERA. L’Autorità ha, infatti, dapprima pubblicato il documento di consultazione 586/2020, ed è poi riuscita ad ottenere la formalizzazione dell’atto grazie alla Delibera ARERA 135/2021/R/eel.
Cosa significa Voltura con Cambio Fornitore e come si fa?
La voltura con cambio fornitore è l’operazione da effettuare quando, traslocando in un’abitazione, il contatore in essa presente è attivo. Questa operazione, diversamente dalla voltura classica, ti permette non solo di modificare l’intestatario del contratto di fornitura energetica, ma anche di cambiare operatore energetico.
Diventa quindi molto importante confrontare le offerte luce e gas presenti sul mercato, per selezionare il fornitore più adatto alle tue necessità.
Qual è la Procedura da seguire per effettuare la voltura contestuale?
La procedura da seguire per richiedere la voltura contestuale a un fornitore è la seguente:
- Controlla che il contatore sia correttamente allacciato alla rete e sia attivo;
- Contatta l’operatore desiderato o utilizza uno degli altri canali messi a disposizione e inoltra una richiesta di voltura (la procedura non prevede comunicazioni con il vecchio fornitore);
- Presenta la documentazione necessaria;
- Effettua il pagamento;
- Aspetta fino a un massimo di 5 giorni affinché l’operazione venga completata.
La voltura si può richiedere attraverso altri canali oltre al contatto telefonico. Con alcuni fornitori, come Eni, la voltura si può richiedere dall’area clienti mentre altri, come Enel, mettono a disposizione la chat del sito ufficiale o garantiscono assistenza presso uno degli sportelli dislocati sul territorio nazionale.
Che differenza c'è tra la procedura per la voltura classica e quella contestuale?
L’unica differenza tra la voltura classica e la voltura con cambio fornitore consiste nel fatto che con la seconda puoi cambiare sia fornitore che il nome dell’intestatario delle bollette in un’unica procedura. Pertanto, dovrai contattare solo il fornitore con il quale vuoi effettuare il passaggio, e non anche quello corrente, come avviene con la voltura classica.
Quali sono i Dati da presentare per effettuare una voltura?
Ogni utente dovrà comunicare al gestore i seguenti dati:
- Nome, cognome e codice fiscale del nuovo proprietario o inquilino
- Nome, cognome e codice fiscale del precedente intestatario
- L’indirizzo della nuova abitazione
- Un indirizzo mail
- I codici univoci identificativi del contatore (POD per quanto riguarda la luce e codice PDR per il gas)
- La lettura del contatore luce e/o gas
- Il proprio codice IBAN per avviare l’addebito bancario delle bollette.
Con alcuni fornitori, sarà necessario compilare e inviare un modulo contenente i dati sopra citati, come nel caso di Eni.
Quanto Costa effettuare la voltura con switch?
Il costo della voltura varia a seconda che si tratti di utenze appartenenti al libero mercato oppure di quelle relative al mercato di maggior tutela.
| TIPO DI SPESA | PREZZO MERCATO LIBERO | PREZZO MERCATO TUTELATO |
|---|---|---|
| Oneri amministrativi destinati ai distributori | 0€ | 0€ |
| Quota di servizio decisa dal fornitore | da 20 a 60€ + IVA | 0€ |
| Imposta da bollo | 16€ | 0€ |
| Deposito cauzionale | Deciso dal fornitore | 0€ |
Il costo totale della voltura può variare da 20 a 66€, a cui il fornitore può decidere di aggiungere un deposito cauzionale, il cui importo differisce a seconda dell’operatore.
Quando si pagano i costi relativi alla voltura?
I costi della voltura vengono addebitati nella prima bolletta.
Né nel mercato libero né in quello tutelato è previsto il pagamento di oneri amministrativi destinati ai distributori.
Inoltre, il costo finale della voltura tende ad aumentare nel caso l’utente scelga il pagamento mediante bollettino postale, in quanto il gestore può richiedere un deposito cauzionale, che varia in relazione ai chilowatt della luce e ai consumi del gas.
Al momento la voltura nel mercato tutelato è pari a 0€, in quanto non è conveniente richiedere la voltura per passare a un mercato che chiuderà definitivamente a giugno 2024.
Costa di più la voltura classica o la voltura contestuale?
Dipende dal fornitore a cui richiedi l’operazione, in quanto ognuno ha dei costi diversi. Tieni presente, però, che se anche dovessi risparmiare sulla voltura richiedendola al fornitore corrente, effettuare il passaggio ad un altro fornitore comporta comunque dei costi di servizio.
Quali sono le Tempistiche per eseguire la voltura con cambio fornitore?
Le tempistiche per ottenere la voltura corrispodono a 5 giorni lavorativi per la luce e 4 giorni lavorativi per il gas. In entrambi i casi, il conteggio dei giorni parte dalla ricezione della richiesta da parte del fornitore.
| VOLTURA CLASSICA | VOLTURA E POI CAMBIO FORNITORE | VOLTURA CON CAMBIO FORNITORE |
|---|---|---|
| 5 giorni | 26 giorni | 5 giorni |
Richiede più tempo la voltura classica o la voltura con cambio fornitore?
Le tempistiche per la voltura classica sono molto più prolungate rispetto a quelle per la voltura per cambio fornitore. La prima richiede 5 giorni per cambiare il nome dell’intestatario del contratto. Successivamente, il cliente può effettuare un cambio di fornitore, che avverrà entro 21 giorni lavorativi, per un totale di 26 giorni. Al contrario, la voltura contestuale richiede 5 giorni per effettuare le due operazioni contemporaneamente.
Come fare la Voltura e passare a Enel Energia?
Quando richiedi un’operazione di voltura è possibile, oltre a cambiare il nominativo dell’intestatario del contratto di fornitura energetica, anche effettuare un cambio fornitore passando, ad esempio, ad Enel.
Per richiedere la voltura a Enel, ci sono due possibili modi:
Come contattare Enel per richiedere la voltura?
- online, sul sito del fornitore www.enel.it/it/offerte/, nella sezione dedicata alla scelta dell’offerta, dovrai indicare che la necessità per la quale stai chiedendo l’attivazione è legata alla voltura
- contattare il fornitore attraverso uno dei canali messi a disposizione, come il numero verde Enel 800.900.860, gratuito, attivo tutti i giorni dalle 7.00 alle 22.00, escluse le festività.
Una volta fatto ciò, ti verrà richiesto di presentare vari documenti, tra cui:
- nome e cognome dell’intestatario della fornitura;
- codice fiscale o partita IVA dell’intestatario della fornitura;
- il codice POD (per la luce) oppure il codice PDR (per il gas), reperibili tra i dati presenti sul contatore, se elettronico, oppure sulla bolletta dell’attuale intestatario;
- recapito telefonico ed eventuale indirizzo e-mail;
Quali sono costi e tempi della voltura con Enel?
Il costo della voltura con Enel Energia è di 23€ + IVA, sia per la luce che per il gas, mentre i tempi sono di 5 giorni lavorativi per l’energia elettrica e 4 per il gas.
Nel caso di richiesta di richiesta di voltura gas per decesso con Enel ti verrà richiesto di presentare compilato il seguente modulo:
I Numeri per richiedere la voltura contestuale con i Fornitori luce e gas
| I NUMERI PER LA VOLTURA CON CAMBIO FORNITORE | |
|---|---|
| SERVIZIO PRONTOBOLLETTA Fai la voltura GRATIS con noi |
+39 02.94756737 |
| ENI PLENITUDE | 800.900.700 |
| ENEL | 800.900.860 |
| IREN | 800.969.696 |
| SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE | 800.900.800 |
| WEKIWI | 800.178.584 |
| ENGIE | 800.422.422 |
Chi bisogna chiamare per fare la voltura con cambio fornitore?
Per richiedere il cambio intestatario del contratto luce e gas e fornitore in un’unica operazione, è sufficiente chiamare solo il nuovo fornitore, in quanto sarà quest’ultimo ad occuparsi di gestire la comunicazione con il vecchio fornitore.
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Info
Se vuoi approfondire l’argomento della voltura ti presentiamo alcune guide che potrebbero aiutarti:
Domande Frequenti
Cosa vuol dire fare la voltura?
La voltura è una procedura che può essere richiesta quando si desidera cambiarel'intestatario dell'utenza luce e gas senza interruzione della fornitura.
Conviene fare la voltura o il subentro?
Quando il contatore è già attivo e non hai bisogno d'interrompere l'erogazione di energia elettrica dovrai fare una voltura. Il subentro inceve sarà necessario quando l'utenza non è attiva, cioè il contatore non sta fornendo corrente all'abitazione.
Quanto costa fare la voltura?
Il costo della voltura è di:
- 25,81 euro per oneri amministrativi
- 23 euro di contributo fisso
- 16 euro imposta di bollo
Quali sono i vantaggi della voltura con cambio fornitore?
Grazie alla voltura con cambio fornitore, è ora possibile accedere ad alcuni importanti vantaggi:
- Risparmiare tempo, in quanto chi deve eseguire la voltura e contemporaneamente vuole cambiare fornitore, può ora farlo in un'unica procedura, la cui durata è di massimo 5 giorni dal momento in cui il gestore riceve la richiesta.
- Risparmiare denaro con la migliore offerta luce e gas del momento
Come fare la voltura con cambio fornitore in caso di contatore moroso?
La nuova ordinanza dell’ARERA si occupa anche del caso in cui il cliente precedente risulti moroso per il mancato pagamento dell’ultima bolletta.
In questo caso, nel nuovo documento l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente sottolinea il fatto che i debiti del precedente proprietario dell’immobile non possono essere attribuiti al nuovo intestatario.
Inoltre, nel fascicolo viene posto in evidenza anche il fatto che il gestore potrebbe valutare anche di non accettare la richiesta di voltura da parte del nuovo proprietario.
In questo caso, è possibile inoltrare la domanda di voltura semplicemente a un altro fornitore ma soltanto dopo che l’attuale compagnia abbia dato adeguata comunicazione al portale del distributore del proprio rifiuto alla variazione del soggetto intestatario sul contratto.
Cosa succede in caso di voltura per decesso con Enel?
La voltura per decesso con Enel Energia è necessaria quando l'intestatario delle utenze energetiche viene a mancare e un erede o un parente stretto deve trasferire le utenze a proprio nome.
Tale procedura è gratuita per parenti o eredi del defunto, mentre per altri casi ha un costo di 48,51€ + IVA per l'energia elettrica e 23€ + oneri amministrativi per il gas.
La richiesta di voltura si effettua inviando i dati necessari (nomi e codici fiscali di defunto e nuovo intestatario, indirizzo delle utenze, codice POD/PDR) a Enel tramite e-mail o raccomandata A/R.
Il tempo di attesa è di 4-7 giorni lavorativi.
Aggiornato su 20 Feb, 2024
La redazione di Prontobolletta
Federica
Copywriter specializzata in normative e innovazione.
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